Dal 16 luglio 2009 al 18 gennaio 2010 l’elegante cittadina di Montecatini Terme è la splendida cornice del “Nuovo dopo la Macchia. Origini e affermazione del Naturalismo toscano”, emozionante viaggio alla scoperta del movimento artistico dei Macchiaioli.

Tra le ottanta opere d'arte esposte, provenienti da collezioni pubbliche e private italiane, si possono ammirare i capolavori dei più grandi macchiaioli, come Giovanni Fattori e Telemaco Signorini

Una grande raccolta di opere d’arte traccia l’evoluzione della “Macchia” partendo dai suoi pionieri e proseguendo con gli esponenti della seconda generazione che volsero ancora maggiore interesse verso la natura, lo studio della luce e della società contemporanea condividendo le innovazioni del Realismo e dell’Impressionismo. Tutti i capolavori ritraggono la vita nella campagna nelle sue manifestazioni più umili mettendo in primo piano la presa diretta dei temi naturalistici.

La mostra si tiene alle Terme Tamerici, singolare edificio caratterizzato da un’affascinante eterogeneità di elementi stilistici inserito nel cuore dei giardini pubblici di Montecatini Terme.Tra le ottanta opere d’arte esposte, provenienti da collezioni pubbliche e private italiane,  si possono ammirare i capolavori dei più grandi macchiaioli, come Giovanni Fattori, Telemaco Signorini, Silvestro Lega, Eugenio Cecconi e Cristiano Banti, che hanno segnato la rivoluzione estetica avvenuta nel XIX secolo.
La mostra “Il nuovo dopo la Macchia” , oltre che un’opportunità unica per gli amanti dell’arte di ammirare le opere dei più importanti macchiaioli, è anche una splendida occasione per visitare Montecatini Terme con il suo grazioso centro ricco di negozi, ristoranti e pasticcerie prestigiose,  e con i suoi bellissimi parchi  dove sorgono le eleganti strutture termali.

Di Eleonora Rossano