Turismo religioso in Toscana: le opportunità
Quando si parla di turismo religioso in Toscana la prima cosa che viene in mente, è il pellegrinaggio verso luoghi sacri; ma il turismo religioso è un fenomeno più ampio che abbraccia anche le meraviglie architettoniche del nostro territorio e paesaggi naturali incontaminati che sono lo scenario perfetto per momenti di tranquillità e meditazione.

Turismo religioso in Toscana: le vie di pellegrinaggio
Il turismo religioso in Toscana si è da sempre concentrato sulla Via Francigena, antico percorso che da Canterbury arrivava a Roma e che faceva parte di un fascio di vie che conducevano nelle principali mete religiose dell’epoca medievale.
Fin dal medioevo migliaia di pellegrini l’hanno percorsa per rinforzare la propria fede e sentirsi più vicini a Dio. Oggi è un itinerario dove si trovano sia pellegrini, sia turisti che vogliono conoscere le meraviglie della Toscana che attraversa. La Via Francigena passa infatti da San Quirico d’Orcia, Siena, San Gimignano, San Miniato e Lucca.
 

Turismo religioso in Toscana: Luoghi di culto e raccoglimento
Il turismo religioso in Toscana interessa anche luoghi di culto e raccoglimento nascosti nella natura incontaminata. Numerosi sono gli eremi dove è possibile trascorrere qualche giorno nella più completa tranquillità meditando, pregando o anche semplicemente esplorando e ammirando la natura. Tra i luoghi meta del turismo religioso in Toscana l’Eremo di Camaldoli ad Arezzo, il Santuario della Verna, il Santuario della Madonna di Montenero e molte Pievi e Abbazie.

Turismo religioso in Toscana: ascoltando musica sacra
Il turismo religioso in Toscana è anche legato alla musica sacra. Numerosi sono i Festival che si svolgono nel territorio come quello di Cortona, di Viareggio, di Firenze e “Anima Mundi” a Pisa.

Turismo religioso in Toscana: nelle città d’arte
Il turismo religioso in Toscana è un fenomeno che interessa anche le città d’arte dove è possibile visitare meravigliose cattedrali e piccole chiese nel cuore dei centri storici.
E’ possibile trovare ospitalità in numerosi istituti religiosi, solitamente ubicati in luoghi strategici, e spesso inseriti in edifici di particolare pregio storico artistico. Oltre alla tranquillità e all’atmosfera familiare i prezzi sono decisamente contenuti.
A Firenze ad esempio si può soggiornare a Casa Don Secchiaroli, edificio liberty nel centro della città, o a Villa Guarnaschelli, residenza signorile del 1600 sulle colline che sovrastano la città.