Chagall e il Mediterraneo: mostra a Palazzo Blu – Pisa

Dal 9 ottobre 2009 al 17 gennaio 2010, le sale di Palazzo Blu sul Lungarno di Pisa, ospiteranno la mostra Chagall e il Mediterraneo, prima di un ciclo triennale dedicato ai grandi artisti del Novecento e al loro rapporto con il Mediterraneo.

La mostra ospita 150 opere fra dipinti, sculture, ceramiche e tavole che aiutano il visitatore alla riscoperta di questo grande artista

Grande mostra, in uno dei luoghi più suggestivi di Pisa, che ospita 150 opere fra dipinti, sculture, ceramiche e tavole che aiutano il visitatore alla riscoperta di questo artista che dal 1926 lasciò la sua fredda terra natale ed entrò a contatto con le atmosfere e i colori del Mediterraneo che ne cambieranno per sempre lo stile,  modificandolo verso colori puri e tele piene di luce.

Chagall e il Mediterraneo a Pisa, prima sezione: La costa azzurra
La mostra si apre con la prima sezione dedicata alla costa francese che si affaccia sul Mediterraneo e accoglie 20 grandi dipinti, molti disegni in bianco e nero e tempere, datati fra gli anni Venti e gli anni Trenta, sintomo di una volontà di riportare il colore e la luce attraverso strumenti e tecniche diversi. In questa sezione si possono vedere i più importanti dipinti di Chagall: I Grandi mazzi di fiori, il Circo in rosso e La musica.

Chagall e il Mediterraneo a Pisa, seconda sezione: La Grecia
La seconda sezione invece ci presenta ben 42 tavole dove Chagall esprime tutto il fascino dell’antica civiltà mediterranea, con la quale entrò a contatto proprio viaggiando fra le terre degli antichi Greci.

Chagall e il Mediterraneo a Pisa, terza sezione:  La Bibbia
Forse la sezione migliore, la più suggestiva perché raccoglie opere con viste di Gerusalemme e opere religiose legate alla sua identità ebraica. Inoltre in questa sezione sono raccolte anche la tavolette che illustrano la Bible di Tériade. Fra le opere più eccezionali una grande Crocifissione con Cristo vestito in panni ebraici.
Chagall e il Mediterraneo a Pisa, quarta e quinta sezione: Le ceramiche, la scultura e i collage
La mostra si chiude con una quarta sezione dedicata alla scultura e alla ceramica. Con la scultura Chagall tenta un dialogo con le opere a tutto tondo che aveva potuto gustare in Grecia, antica patria di grandi scultori, addirittura spingendosi fino alle sperimentazioni nell’arte ceramica.
La quinta ed ultima sezione comprende una lunga serie di collages, che alla fine della sua vita Chagall, sperimentò come una nuova metodologia artistica, unendo stoffe, pizzi, carta e dipinti arrivano a bizzarrie senza limiti.

ORARI

La mostra è aperta tutti i giorni tranne il lunedì, dalle 10.00 alle 19.00. E’ possibile prenotare anche delle visite guidate della durata di un’ora circa.

LA MOSTRA E' STATA PROROGATA FINO AL 31 GENNAIO 2010

Di Silvia Perugini