Maggio è il mese della festa dei Parchi in tutta Europa ed è anche il periodo ideale per ammirare le bellezze naturalistiche della nostra regione, lussureggiante di flora e di fauna non meno che di opere d’arte e di attrattive paesaggistiche. Ricchissimo è in questo mese il programma di attività da svolgere nei numerosi parchi e aree protette della Toscana, in particolare nel Parco dell’Uccellina, vicino a Grosseto, che d’altronde, per le sue variegate ricchezze naturalistiche, offre attrazioni singolari anche in tutti gli altri mesi dell’anno.

Tra i più antichi parchi d'Italia, l'Uccellina sorge sulla costa del Tirreno, ai piedi dei monti omonimi, in uno spazio di sogno che coniuga il mare e le meraviglie naturalistiche della Toscana

Il Parco dell’Uccellina: Oltre 9800 ettari di natura incontaminata
Il Parco dell’Uccellina fu uno dei primi a essere istituito in Italia, nel lontano 1975, ed è tutt’oggi uno dei più affascinanti e ricchi di offerte. Si estende per ben 9 800 ettari sulla costa toscana che congiunge Principina a Talamone, nelle provincia di Grosseto, all’ombra dei monti dell’Uccellina, caratterizzati da una fitta e affascinante macchia mediterranea. Piante di arbusti si incontrano, negli splendidi sentieri del parco, con piante rare (si segnala la presenza di un endemismo esclusivo, il Limonium Etruscum, che prende il suo nome dal popolo che abitò e costruì la Maremma così come noi la conosciamo oggi), in un paesaggio che si segnala come l’ultimo residuo di antiche paludi, storicamente importanti e famose in tutto il mondo.

Il Parco dell’Uccellina: i butteri maremmani
Gli appassionati possono entrare in contatto, nel Parco dell’Uccellina (più noto forse con il nome di Parco Naturale della Maremma) anche con le attività caratteristiche dei butteri maremmani, l’antico pastore tipico della zona, che si dedica ancora alle attività di pascolo con vacche e cavalli autoctoni.

Trekking nel Parco dell’Uccellina
L’amante del trekking, invece, può percorrere il Parco dell’Uccellina per osservare le piante, i fiori e gli animali, lungo due itinerari accessibili autonomamente: dedicare una giornata all’osservazione della natura lungo il fiume Ombrone è in effetti un’esperienza emozionante che arricchisce culturalmente e spiritualmente.
 

Itinerari particolari e suggestivi si possono prenotare: un sistema di guide esperte è a disposizione del pubblico, anche in lingua tedesca, inglese e francese, e apre al visitatore scorci inediti non solo di carattere naturalistico, ma anche storico e artistico (numerose sono le rovine antiche e medievali che si possono ammirare in luogo).
A disposizione delle scuole sono inoltre nel Parco dell’Uccellina percorsi didattici concernenti la geologia e la mineralogia, la flora e la fauna, la storia e l’archeologia, la conservazione della natura, le energie rinnovabili e lo sviluppo sostenibile. Una visita al Parco non può mancare di creare una vera e propria coscienza ecologica nei giovani.
La vicinanza col mare produce inoltre un ambiente di indiscutibile suggestione, perfetto per coloro che, dopo le fatiche del trekking, desiderino concedersi un tuffo nelle splendide acque della Toscana. L’alternarsi delle stagioni dà inoltre vita a meravigliosi giochi pittorici in un paesaggio già di per sé mozzafiato, ricchissimo di poesia e di silenzio, ideale per chi, stanco per lo stress della vita di città, cerchi contemplazione e pace. Il Parco dell’Uccellina si presta infatti a uno stile di vita lento, minuzioso, molto interiore, nella perfetta fusione di natura e meditazione.

Informazioni sul Parco dell’Uccellina
Il Parco dell’Uccellina si trova a circa 7 km da Grosseto, nella frazione di Alberese, ed è visitabile tutti i giorni dalle 8.30 alle 18.00.
Per informazioni
Centro Visite di Alberese
tel. 0564 407098
e-mail: centrovisite@parco-maremma.it

Paolo Conti